Oggi andiamo a parlare di come può essere efficace l’ozonoterapia per ernia al disco. In pratica la possiamo considerare come una terapia dolce che sfrutta le potenzialità della zona mixate con l’ossigeno, per avere diversi vantaggi e benefici e nessun effetto collaterale.

 Questa terapia viene quindi considerata naturale la possiamo trovare sia nella medicina estetica, che in quella classica, perché comunque il principio è uguale, anche se cambia magari la modalità di somministrazione, tenendo presente che in base a quello che è il problema bisognerà utilizzare tecnologie più o meno sofisticate.

Per quanto riguarda il campo medico in genere l’ozonoterapia viene usato soprattutto proprio per curare l’anello al disco che provoca come sappiamo tanti problemi, come per esempio mal di schiena, ma anche lombosciatalgia e cervicobrachiali.

 Invece per quel che concerne il funzionamento e l’applicazione dell’ozonoterapia abbiamo già detto che si tratta di sfruttare le capacità benefiche, legate al mix di questi due elementi, che daranno molti benefici appunto al nostro organismo.

 Per poter mixare però ozono e ossigeno non c’è bisogno di strumenti sofisticati che creeranno l’ozono partendo dall’ossigeno medicale puro. Ricordiamo che l’ozono è composto da tre atomi di ossigeno, e andrà a generarsi quando l’ossigeno sarà colpito da una scarica elettrica.

 Ecco perché possiamo dire che lo strumento per l’ozonoterapia andrà a generare questa scarica, consentendo di ottenere in una concentrazione perfetta l’ozono, il quale a questo punto sarà utilizzato per curare il paziente.

 Però bisognerà sfruttare subito perché altrimenti potrebbe perdere la sua potenzialità, visto che parliamo di un gas che si caratterizza per essere stabile per mutare velocemente.

 Nel momento in cui la terapia con l’ozono sarà utilizzata per trattare l’ernia al disco bisognerà eseguirla attraverso delle infiltrazioni intramuscolari e paravertebrali.

 Quello che succederà è che lo specialista che si occuperà dell’ozono terapia produrrà l’ozono con la macchina, per poi raccoglierlo, riempire una siringa, e poi procedere all’iniezione, che non sarà fatta sulla colonna vertebrale direttamente, ma in quei muscoli che la sostengono cioè quelli vicini all’ernia discale.

 Quali sono i benefici dell’ozonoterapia per l’ernia

 Diciamo che tutti i vantaggi dell’ozonoterapia relativamente alla cura dell’ernia al disco, o anche della produzione di scale sono riconosciuti e ammessi nella medicina perché si tratta di una terapia naturale, e consente di ridurre in maniera significativa il dolore e l’infiammazione causati dall’ernia.

 Ma soprattutto il beneficio più grande è che questa terapia permette alla persona di tornare alla sua vita quotidiana e alle sue attività personale e lavorative senza dover superare.

 Praticamente grazie alla somministrazione di infiltrazioni di ozono medicale verrà attivata la circolazione di tutti i tessuti con la conseguenza che l’ossigeno sarà rilasciato: però soprattutto verrà stimolata la rigenerazione in modo da avere vari risultati e cioè effetti antinfiammatori e, antivirali, antibatterici, analgesici, antimicotici e immunomodulanti.

 In definitiva le iniezioni di ozono quando si utilizzano per trattare l’ernia al disco avranno il compito di aumentare i meccanismi di protezione nei confronti della produzione di radicali liberi, che dovranno essere ridotti, ma anche per quanto riguarda le sostanze tossiche per le cellule.