A volte dobbiamo informarci sull’ozonoterapia per dolore cervicale perché quando gli anni passano purtroppo questi problemi si possono presentare ed essere abbastanza invalidanti.
Questo è il motivo per il quale si può provare questo trattamento naturale che non ha controindicazioni: però è chiaro che se vogliamo avere benefici che può darci potenzialmente dobbiamo rivolgerci solo a degli specialisti, che sanno veramente come operare in questo senso.
Teniamo presente che l’ozonoterapia non solo ci potrà aiutare con i dolori cervicali che sono veramente molto comuni più o meno a tutte le età: però per esempio potrà anche supportarci nel caso di un’altra cosa molto invalidante, cioè l’artrosi dell’anca che risulta essere una patologia cronico degenerativa.
Purtroppo per questo tipo di problema non esistono cure specifiche, ma semplicemente risolto si interviene in una terapia farmacologica, oppure cercando di mixarla con una terapia naturale come appunto l’ozonoterapia, tenendo presente purtroppo che si tratta di un problema che crea molti dolori e sofferenze.
All’inizio magari il fastidio può non essere nemmeno troppo significativo però nel corso del tempo è destinato ad aumentare in maniera inesorabile: ed ecco perché bisogna agire per evitare di andare incontro a una sofferenza difficilmente gestibile.
Si può intervenire quindi con l’ozonoterapia, anche se comunque per avere degli dei risultati bisogna fare un ciclo di sedute che può andare dalle sei alle dodici, perché dipende dal tipo di problema, la stessa cosa vale per i dolori cervicali.
Per quanto riguarda il trattamento Diciamo che ha a che fare con una miscela di ossigeno e di ozono che verrà iniettata nel punto esatto dove c’è il dolore, in modo da avere dei benefici, grazie alla reazione che questa sostanza determina in quella zona infiammata.
Vantaggi di praticare l’ozonoterapia per curare la cervicalgia
Per quanto riguarda quindi i dolori cervicali diciamo che l’ozonoterapia può essere molto benefica visto che andrà a inattivare nello specifico i mediatori, inducendo di conseguenza la produzione di endorfine.
Ma non è solo questo il punto in quanto un altro beneficio è il miglioramento della microcircolazione, e anche dell’ossigenazione locale dei tessuti, perché si tratta di effetti simili ai farmaci antidolorifici con la differenza però che non c’è nessun tipo di effetto collaterale.
L’ozonoterapia infatti è sempre stata molto apprezzata in quanto antinfiammatorio perché ha la capacità di ridurre le sostanze che vanno a generare l’infiammazione come per esempio le citochine pro infiammatorie o l’istamina.
In generale riuscirà a ridurre il volume della cervicalgia e offre degli ottimi risultati dopo un paio di settimane dall’inizio del trattamento che ricordiamo come abbiamo già, e dovrà essere ripetuto.
Infine ricordiamo che la migliore tecnica in questi casi per quanto riguarda l’ozonoterapia riferita alla cervicalgia si chiama intraformazionale RX, che secondo alcuni studi può dare ottimi risultati nel 90% dei casi, nel senso che i pazienti potranno avere degli ottimi feedback e riscontri, riuscendo anche ad evitare in alcuni casi un eventuale intervento chirurgico.
La tecnica verrà messa in atto utilizzando un amplificatore, grazie al quale verrà posizionato un ago a pochi millimetri dal disco paravertebrale.